TOSCANA BIKEFERIEN 10-17 APRILE
Michela da Tessin ha scritto
Giove Pluvio ed Eolo erano in attesa per darci il benvenuto fra i dolci colli toscani. Hanno gareggiato per 3 giorni contendendosi il cielo, spostando ora di qua ora di la grosse nuvole, le quali stavano logicamente dalla parte di Giove, nella speranza di scaricare i loro rovesci su di noi. Una qualche spruzzatina l'hanno data ma niente di grave. Alla fine Eolo ha avuto la meglio e da mercoledì ha potuto ridare al sole il suo posto in un cielo quasi blu. Lui è comunque rimasto sulla scena ricordandoci che malgrado il sole la sua aria non era ancora cosi calda.
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Noi mitici 12 accompagnati dai nostri 4 Moschettieri, non ci siamo lasciati scoraggiare e tutti i giorni con o senza Eolo, sole o pioggia(poca) in sella alle nostre 2 ruote siam partiti di gran lena. Pedalando per sentieri, colli, stradine, pascoli, campi di colza dorata, poderi che raccontano stirie lontane, immense distese di oliveti e miniere di ferro.
Ogni giorno una nuova avventura, piccole sorprese ad attenderci: 2 cerbiatti che passavano sul sentiero, un cucciolo solitario di cinghiale a spasso, e l'allevamento con una grande cucciolata di cinghialetti che qualcuno dei nostri vedeva già sul piatto, le simpatiche mucche grige dalle lunghe corna e ancora gli alberi secolari.
Dulcis in Fundo, a fine giornata il grande(in tutti i sensi) Salvo che ci coccolava con i suoi lauti e prelibati manicaretti. |
Ora bisogna pure che presento i gruppi e come sono suddivisi:
Gruppo Ferrari. guidato da Housi, Nik e Paddi. Partecipanti: Alain, Sven, Philip, Sandro, Reto, Christof, Nik. Sono gli Spydermenn della Bike, quelli dei percorsi tecnici e impegnativi, con discese mozzafiato, Freeryder, dove i freni sono sulla bici per estetica e si usano solo all'arrivo.
Anche a loro succede di bucare. All'arrivo non capisci se hanno fatto bike o bagni di fango!!
Gruppo 500: guidato da Erika o Daniela Partecipanti: Karin, Tanja Bernhard. Un pò più soft del gruppo Ferrari ma già sulla buona strada per diventare dei veri professionisti. Infatti anche loro hanno partecipato alla giornata Freeryder. Sono la via di mezzo fra Ferrari e Cappuccino, arditi ma più prudenti.
Gruppo Cappuccino: guidato da Daniela o Erika. Partecipanti: Michela e Aaron. Ed eccoli i mitici del Cappuccino.
Ogni tanto si aggregava qualcuno di un altro gruppo per farsi una giornata soft.
Più che stimolare l'adrenalina sono gli appasionati dei paesaggi, di botanica, cultura, flora e fauna. Si incantano davanti ad un campo fiorito, o ad un albero secolare. Se si trovano ad affrontare un percorso impegnativo. con discesa ripida e dissestata, puoi sentire esclamare
un.....l'è mia üga, l'era una discesa fö di strasch!!!
Vanno a sbattere contro gli alberi o le sbarre, oppure finiscono dentro un ruscello, come tutti bucano gomme(poi arriva il supporto tecnico Housi), ma si divertono come matti.
Attenzione però a non sottovalutarli, si perchè anche se preferiscono i percorsi tranquilli, ma con salite impegnative, sono comunque dei duri e non mollano facilmente, Da soli sono riusciti a districarsi fra gli intricati percorsi dove le segnalazioni sono una rarità. amano i percorsi lunghi e per questo hanno istituito un 4° gruppo, "Gruppo Ovomaltina"
"non vanno meglio ma più a lungo" !
Valutazione personale:
è stata una settimana molto positiva sotto ogni aspetto. Unico neo sono le segnalazioni dei percorsi, scarse o inesistenti, senza il capo-gruppo o una cartina ti perdi..
Risultato finale: LO CONSIGLO A TUTTI?
CIAO A TUTTI ALLA PROSSIMA TOSCANA BIKEWOCHE
Michela Dellatorre
Hüttenwartin von Capanna Pairolo >>>
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